Sentivo dai monti
il rumore del mare,
il sapore del sale,
le note di un mondo che volevo toccare,
destino lontano di un sogno lucano.
Lo specchio si sbaglia,
il futuro mi abbaglia
Mentre canto da sola davanti alla luna.
La tua è distopia neanche utopia
ripetono sempre gli amici e la gente
Ma è lo specchio che mente, l’amico e la gente
Il veleno gentile per chi è divergente.
Io soffro in silenzio, mi consolo col canto
Per non cedere prima che arrivi la luna
Finalmente io e me
Solamente io e me
Sboccerò come un fiore,
leggera nell’aria,
crisalide appena, di mille colori,
sfrontata e felice,
turbata e sincera,
rapita dal mare
dal sapore del sale,
farfalla leggera,
a suo modo speciale
Finalmente io e me
Solamente io e me
Lo specchio si sbaglia,
il futuro mi abbaglia
Mentre canto da sola davanti alla luna
Il vicino, l’amico, la gente dissente!
Il veleno gentile per chi è divergente.
Ma è lo specchio che mente ,l’amico e la gente
Michele Signa