Bersani ha cercato la convergenza con il M5S! Legittimo e corretto ma ha dimenticato le problematiche fondamentali che impediscono una convergenza.
Il PD ha sponsorizzato da anni e e ancor più durante il Governo Monti e la campagna elettorale le politiche di austerità Europee spacciandole come uniche e giuste. Il disastro dell’Eurozona è evidente e i risultati delle politiche di Austerità anche.
Di più, il PD ha votato e fatto approvare il Fiscal Compact ovvero una legge che condiziona e determinerà in modo devastante qualunque Governo futuro e ci condannerà, se applicata, a decenni di austerità e alla distruzione totale dell’Italia, delle sue aziende e del suo benessere (siamo già a buon punto). Con questi presupposti il PD si pone assolutamente sullo stesso piano del PDL e di Monti senza alcuna differenza effettiva dal punto di vista politico e di strategia di Governo e della politica economica in particolare che poi costituisce il 95% dell’azione di un Governo. Le differenze paventate da Civati e altri esponenti del PD riguardano aspetti che purtroppo nelle cose che contano sono del tutto marginali.